In questa linea di paralumi…
“Si vogliono ottenere gli effetti visivi e di trasparenza delle trame, degli intrecci di filati, delle fibre naturali e artificiali.Questi termini mi fanno pensare anche ai laboratori di un tempo, quando le fibre venivano intrecciate o tessute a mano e questi lavori erano eseguiti quasi esclusivamente da personale femminile.
Immagino anche questi laboratori con donne e ragazze costrette per molte ore a convivere in condizioni di duro lavoro, in cui si intrecciavano anche esperienze di vita diverse e dove potevano sorgere a livello umano simpatie, antipatie, trame e intrighi”.